Grazie Signore di questa serata, grazie di questo giorno che ho potuto trascorrere in pace. Padre, io leggo la Bibbia tutti i giorni, la studio, la medito e cerco di metterla in pratica, mi rendo conto che le tue promesse sono la ricchezza più grande che ho, anzi le reputo di gran lunga migliori della grande quantità di beni materiali che posseggo. Ma vedo che la maggioranza delle persone che conosco nel mondo, non la leggono, piuttosto la ignorano e vivono in un'apatia spirituale che poi si trasforma in tanti problemi sociali, familiari, pratici e psicologici, vorrei che tu mi parlassi della Bibbia, per poi poter avere più argomenti per esporla agli altri.

"La Bibbia è la mia parola, in essa ci sono tutte le informazioni necessarie all'uomo affinché egli viva, attraverso la Bibbia io parlo, faccio conoscere le cose passate, presenti e future. Attraverso le mie scritture faccio crescere la fede, poiché in essa ho scritto le mie promesse, senza le quali anche la tua fede non potrebbe esistere.

La fede è basata esclusivamente sulle mie dichiarazioni, se io non rivelo, se non prometto come potrà l'uomo avere fede?

La Bibbia rende noto il mio piano, l'uomo che non conosce le mie scritture inventa la fede, segue il suo istinto, si fa dio a se stesso, pur essendo in "buona fede" è destinato a fallire, perché l'uomo per natura fa il male, non il bene. Attraverso la Bibbia tu impari a conoscermi, scopri come mi comporto, apprendi cosa voglio, capisci cosa ho fatto e perché, nella Bibbia è descritto tutto il mio piano per l'umanità di ogni tempo.La mia parola è vivente, ti parlo, ti comunico e ti rivelo cose nuove. Attraverso di lei, ti cambio in meglio, lo stesso brano letto più volte, mi serve ad insegnarti cose sempre nuove. Nella Bibbia ho scritto che sarei venuto a salvarti, ho scritto cosa ho fatto, cosa ho preparato prima, durante e dopo la mia venuta.

L'uomo che non conosce, che non esplora e non accetta la mia parola, è un uomo morto, perso, solo, condannato ad esistere per sempre nella morte spirituale eterna.

Senza la conoscenza della Bibbia non si possono conoscere le regole della vita, è impossibile vivere veramente; oltre a spendere l'eternità separato da me, l'uomo che non conosce la mia parola è come un cespuglio del deserto, le cui radici sono strappate dal vento ed è sospinto qua e la senza una direzione".

Capitolo 8
SATANA