Capitolo 3
TI PRESENTO UN AMICO
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L'amico di cui ti voglio parlare è Dio, il Creatore dell'universo.
Egli ha scritto una lettera indirizzata alle sue creature, noi uomini, questa lettera è la Bibbia.
Leggendo la Bibbia, bisogna intenderla come qualcosa di personale, indirizzato a noi uomini. La base della fede Cristiana è la Bibbia, la Parola scritta di Dio. Senza possibilità di modifiche. Anche l'interpretazione di un passo, dev'essere confermata da altri passi e deve trovare riscontro nell'interpretazione comune nell'ambito della Chiesa, intesa come l'insieme dei credenti.
Perciò senza ombra di dubbio, noi credenti possiamo affermare che Dio ci parla attraverso la Bibbia, direttamente, individualmente, ed è per questo che viene definita la Parola vivente.
La realtà meravigliosa dell'amicizia con Dio, è che può essere sperimentata da chiunque, ovunque, in qualsiasi momento, purché si sia rispettosi delle regole dell'amicizia.

 

Come faccio a dire che Dio è il mio amico del cuore e che ho creduto nell'unico vero Dio?
La risposta più facile, sarebbe quella di vedere quello che c'è dentro di me ora e quello che c'era prima di conoscerlo. Cercherò invece di descrivere come si diventa amici di Dio e come cambia la vita quando lo si conosce.
Per fare amicizia con Dio bisogna aprire gli occhi, accostarsi a Lui con umiltà e sincerità.
Bisogna porsi davanti a Lui in silenzio, sotto la sua luce, facendola penetrare nei punti più bui del nostro essere.
É necessario identificare e riconoscere le nostre immondizie spirituali, costituite da cattivi pensieri, odio, azioni malvagie, fornicazione ed adulterio.
Bisogna dichiarargli di voler abbandonare tutto questo perché è sbagliato.
Riconoscere il peccato e chiamarlo per nome (il peccato è la trasgressione della legge), avendo il coraggio di esporlo in preghiera, direttamente a Cristo, senza intermediari, senza remore né paura, poiché Dio è un amico vero. La Sua luce ed il sangue di Gesù purificano ogni cosa.
A livello emotivo non esiste niente di particolare nell'amicizia con Dio, è però cessata l'angoscia della morte, è terminata la ricerca di qualcosa che riempia la propria vita.
Prima di conoscerlo si è come qualcuno che volendo costruire una casa, si metta in cerca del terreno, ma senza avere mai il coraggio di iniziare ad edificare perché insicuro che quello sia il posto giusto.
Quando ho scoperto questa amicizia, ho visto che c'era un bel terreno pronto per me sul quale cominciare a costruire, è finita la paura, sono cessate l'insicurezza e l'incertezza, come anche è finita la ricerca continua di esperienze nuove, solo per il piacere della novità.
Ora ho un compito da portare avanti, ho un rapporto importante da coltivare e devo contribuire a costruire un edificio immenso e fantastico, che è il corpo di Cristo, cioè la Chiesa, intesa come l'insieme di tutti i credenti del mondo di tutte le ere.
Nell'ambito di questa mia amicizia esistono una serie di conversazioni, di scambi.

 

Alcuni di questi li ho voluti scrivere per condividere con altre persone, in questo secolo arido, la meravigliosa realtà di conoscere l'Iddio vivente, l'Onnipotente.

Capitolo 4
CHI E' DIO VERAMENTE

Il Libro che parla al cuore in altre lingue
The Silent Friend
L'Ami Silencieux
Der Stille Freund

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